Recensioni
Concerto unico: artisti splendono con il Barocco
“...La musica italiana ha più da offrire che il popolare O sole mio […] Domenica sera sei musicisti italiani hanno mostrato tutto ciò che la loro cultura ancora racchiude in sé […] Allegra, leggera e danzante è la musica italiana rinascimentale e barocca […] E proprio così il gruppo di musica antica Tastar de Corde ha presentato i propri pezzi di quell’epoca […] L’originale ed inconfondibile atmosfera barocca viene richiamata dai musicisti attraverso strumenti contemporanei dell’epoca […] Particolarmente bravi Enrico Orlando al violino e la soprano Hyo Soon Lee […] Già dopo i primi pezzi si vedeva che il concerto sarebbe stato un successo. Il pubblico ha premiato il gruppo italiano, venuto solo per questo concerto, con lunghi applausi.”
(Vanessa Biermann, “Der Westen” - Germania)
http://www.derwesten.de/staedte/bergkamen/Kuenstler-brillieren-mit-Barock-id4055431.html
Barocco entusiasma il pubblico
“Concerto incomparabile con strumenti d’epoca. Artisti italiani eccellono per le loro capacità. Già dai primi pezzi si capiva che il concerto sarebbe stato un grande successo, anche il violinista Enrico Orlando stupiva […] La soprano Hyo Soon Lee entusiasmava il pubblico di Bergkamen […]”
(Vanessa Biermann, “Waz/Wr” - Germania)
Concerto con piccoli gesti e molto sentimento. Il gruppo Tastar de Corde incanta con musica e canto
“Volevano sedurre gli spettatori e così hanno fatto: il gruppo Tastar de Corde ha incantato il pubblico nella ‘Friedenskirche’ con piccoli gesti e molto sentimento. Come la soprano Hyo Soon Lee nel suo abito lungo inizia a cantare, si trattiene il fiato […] Il viaggio può cominciare: sei musicisti contemporanei mostrano che l’Italia ha molto di più da offrire, dei vari Eros Ramazzotti, Laura Pausini e Zucchero […] Il consolato italiano di Dortmund e la città di Bergkamen avevano anticipato e promesso nell’ambito culturale un ‘concerto speciale’ e non hanno esagerato ad affermare ciò […] sono riusciti magistralmente ad interpretare la musica italiana vocale e strumentale del XVII secolo. Musica rinascimentale e musica barocca ai livelli più alti […] Il concerto del gruppo a Bergkamen è stato l’unico in Germania: una delizia speciale alla fine di un anno dedicato alla cultura […] Prima del concerto, il Dott. Galipò, aveva premesso che la formazione Tastar de Corde ha la capacità di produrre sonorità affascinanti grazie al “vitale amalgamarsi dei diversi strumenti”: ed aveva ragione. Questa esecuzione musicale ha destato il desiderio della replica: se fosse stato possibile, molti ascoltatori avrebbero premuto il tasto ‘play’ più volte […] Il gruppo ha affascinato il pubblico nella ‘Friedenskirche’ con molto sentimento. I musicisti hanno mostrato perché l’Italia durante il Rinascimento fosse al centro del mondo culturale.
(Ricarda Wenge, Hellweger Anzeiger - Germania)
‘Suoni affascinanti’
“[…] Tastar de Corde entusiasmava con musica rinascimentale e barocca […]”
(Ricarda Wenge, Westfälischer Anzeiger - Germania)
Höchster Kreisblatt
Suoni pervasivi e rari
"14° Mendelssohn Tage“ — Un concerto di sostanza e d’apertura della stagione che ripercorre lo sviluppo [dal Rinascimento] fino al barocco
I nobili, che si volevano fare rispettare, attiravano pensatori e scrittori, pittori e musicisti nelle loro corti. Tra Dresda e Mannheim, Detmold e Bünau, vi fu una vivace competizione in termini di arte e cultura durante il periodo barocco. A volte, i nobili praticavano persino l'arte della musica strumentale, come Federico II di Prussia o il langravio Ernst Ludwig, residente a Darmstadt. Quest’ultimo aveva acquisito una certa abilità con la viola da gamba ed era anche abile nella composizione come attestato dai pezzi strumentali e inni sacri che adornano il suo catalogo di opere. Aveva anche il buon giudizio riguardo all’esecuzione della musica. In effetti, quando la posizione di Vice Kapellmeister dovette essere ricoperta nel 1709, scelse Christoph Graupner, che si era fatto un nome come clavicembalista e compositore.
Il concerto barocco, che ha segnato l'inizio dei "14° Mendelssohn Tage”, ha enfatizzato esplicitamente questo aspetto storico regionale. La sua seconda parte conteneva opere sia del langravio che di Graupner e del suo allievo Johann Kuhnau. Con l'ensemble di suoni originali italiani Tastar de Corde, il fondatore e organizzatore della serie di concerti lanciata nel 2006, Dr. Jürgen Frei, ha scelto degli esperti eccellenti per la musica di questa era. Con un timbro colorato quanto trasparente, suonavano la sinfonia della Suite in F maggiore del langravio – un'opera nel gusto del tempo, ma allo stesso tempo dignitosa nel lavoro manuale – sotto la pesante volta della Chiesa evangelica al Quellenpark.
Energico, ma leggero
L'ouverture e l'aria della suite Graupner in do maggiore e la cantata "Umiliati ora sotto la mano voluta di Dio" hanno fatto da cornice alla sinfonia. I manoscritti originali di queste opere sono conservati nella Biblioteca dell'Università di Darmstadt, come mostrava il foglio dettagliato del programma. Marcello Candela ha guidato il sestetto strumentale dal clavicembalo con un impulso energico [n.d.t. “ricco di energia”] e Anche Ursula Kramer (fagotto barocco) e Mario Brucato (flauto dolce) aggiungevano una colorazione tenera. Il corpus era composto da strumenti a corda di Enrico Orlando (violino), Gianluca Schingo (liuto e tiorba) e Antonio di Trapani (viola), che avevano un'ottima padronanza dei loro strumenti.
Un piacere squisito
Le voci luminose e agili dei due soprani, Sabine Schaan e Hyo Soon Lee, si completavano magnificamente sia nella cantata di Graupner che nel "In te, domine speravi" messo in musica da Kuhnau. Era proprio come se i musicisti facessero parlare queste opere, sciogliendole la lingua. Intanto, il “filo conduttore” del concerto è andato ancora oltre, come ha spiegato Jürgen Frei. Infatti, la prima parte del concerto riconduceva ai loro predecessori e ai loro fornitori di idee fino alla cultura rinascimentale a sud delle Alpi.
Il pezzo di apertura, una Sinfonia di Giovanni Francesco Anerio, fu impressionante per il suo carattere festivo, al quale contribuì anche il cornetto, uno strumento all'epoca comune, il cui suono penetrante ha il colore di una tromba nasale. Come si fa con la tromba o il corno, il musicista crea il suono nel corpo curvo fatto di corno o avorio usando un bocchino. Mario Brucato lo fece dalla galleria, quasi come un araldo. Opere di Girolamo Frescobaldi, Giacomo Carissimi, Ruggiero Giovannelli e Giovanni Pierluigi da Palestrina hanno dimostrato la ricchezza del suono polifonico e la cultura compositiva di questa epoca. Tutto questo è stato svolto a un altissimo livello artigianale e musicale. La linea di fondo è stata un concerto sostanziale e ben ponderato, in cui, a parte la componente didattica, il piacere squisito non è stato trascurato. Il concerto ha tracciato con successo le linee di sviluppo della cultura musicale europea dal Rinascimento al Barocco.
(Ulrich Voller, Höchster Kreisblatt, traduzione di Sebastian Arnold)
Bad Sodener Zeitung — Inizio concerti del “14° Mendelssohn Tage”
“La Roma barocca musicale” - musica barocca nella chiesa protestante
Lo scorso sabato sera l'ensemble italiano Tastar de Corde ha dato il via alla serie di concerti dei "14° Mendelssohn Tage” sotto il motto "La Roma barocca musicale", trasportando il pubblico seduto nella chiesa protestante al mondo musicale del barocco.
Su strumenti antichi come il clavicembalo, il liuto e la viola da gamba o il cornetto, i musicisti hanno mostrato sotto la direzione artistica di Marcello Candela, docente di musica d'insieme per strumenti antichi al Conservatorio G. B. Martini di Bologna, perché l'Italia nel Rinascimento fu il cuore del mondo culturale. Il viaggio musicale è andato dagli inizi della musica barocca alla sua fioritura, da Roma a Lipsia e a Darmstadt, da Giovanni Pierluigi Palestrina – probabilmente il rappresentante più noto della "Scuola romana" e il suo centro la Cappella Sistina papale – a Johann Kuhnau e Christoph Graupner.
Ognuno dei 13 brani musicali presentati è stato unico ed è stato riscritto in notazione moderna specialmente per il concerto di Bad Soden. I momenti salienti della serata musicale sono stati senza dubbio il "Summi Regis Puerpera" di Giacomo Carissimi e "Amo te, Laudo te" di Vincenzo Albrici, in cui si potevano ascoltare le armonie tipiche della "scuola romana". Il canto, con le sue decorazioni barocche, è stato messo in scena in modo particolarmente virtuoso e di gran effetto dai due soprani Hyo Soon Lee e Sabine Schaan, entrambi vestite in nero, che stavano di fronte alla sala del coro illuminato in viola liturgico. La gioia di vivere e la gioia del barocco si fondevano con l'atteggiamento strettamente ascetico del Pietismo verso un delizioso insieme musicale.
I "14th Mendelssohn Days of Music" sono organizzati dalla fondazione musicale Jürgen Frei di Bad Soden e dall'Ufficio per la cultura e gli eventi della città di Bad Soden am Taunus.
(Traduzione di Sebastian Arnold)
Einzigartiges Konzert Künstler brillieren mit Barock
“[…] Italienische Musik hat mehr zu bieten als das allseits bekannte O sole mio […] Sechs italienische Musiker zeigten am Sonntagabend, was ihre Kultur noch alles in sich birgt. […] Fröhlich, leicht und tänzerisch, das macht italienische Musik aus der Renaissance und dem Barock aus […] Und genau so präsentierte das Ensemble für alte Musik Tastar de Corde die Werke aus diesen Epochen […] Die originale, unverkennbare Barockstimmung riefen die Künstler durch zeitgenössische Instrumente hervor […] Besonders brillierten jedoch Enrico Orlando auf der Violine und Hyo Soon Lee als Sopranistin […] Schon nach den ersten Stucken zeigte sich, dass das Konzert ein Erfolg war. Das Publikum belohnte die italienische Combo, die alleine für das Konzert in Bergkamen aus der Heimat angereist war, mit langem Applaus.”
(Vanessa Biermann, “Der Westen”)
http://www.derwesten.de/staedte/bergkamen/Kuenstler-brillieren-mit-Barock-id4055431.html
Barock begeistert das publikum
“Einzigartiges Konzert mit zeitgenössischen Instrumenten. Künstler aus Italien brillieren durch ihr Können. Schon nach den ersten Stucken zeigte sich, dass das Konzert ein voller Erfolg war, auch Violinist Enrico Orlandi beeindruckte […] Die Sopranistin Hyo Soon Lee begeisterte das Bergkamener Publikum […]”
(Vanessa Biermann, “Waz/Wr”)
Konzert mit kleinen Gesten und viel Gefühl Das Ensemble Tastar de Corde verzaubert mit Musik und Gesang
“Sie wollten zum Zuhören verführen - und sie taten es: Die Mitglieder des Ensembles Tastar de Corde bezauberten ihr Publikum in der Friedenskirche. Mit kleinen Gesten und viel Gefühl. Als Sopranistin Hyo Soon Lee in langem Kleid ihre Stimme erhebt, ist es still in den Zuhörerreihen […] Die Reise kann beginnen. Sechs zeitgenössische Musiker werden Jung und Alt zeigen, dass Italien mehr zu bieten hat - mehr als „nur" Eros Ramazotti, Laura Pausini und Zucchero im Standby-Modus […] Bereits im Vorfeld hatten das Italienische Konsulat in Dortmund und das Kulturreferat der Stadt Bergkamen von „besonderen Konzert" gesprochen – und damit nicht übertrieben […] verstanden es meisterhaft, die italienische Vokal- und Instrumentalmusik des 17. Jahrhunderts zum Klingen zu bringen. Renaissance- und Barockmusik auf höchstem Niveau […] Und was die heimischen Kulturfreunde besonders freute: Das Konzert des Ensembles in Bergkamen war das einzige in Deutschland. Ein besonderes Schmankerl zum Ende des Kulturhauptstadtjahres […] „Tastar de Corde“ zeigte, warum. „Sie erzeugen faszinierende dynamische Klangbilder aus verschiedenen Instrumenten", versprach Dr. Galipò vor Beginn des Konzertes und behielt Recht. Dieser musikalische Vortrag weckte den Wunsch nach Wiederholung. Wenn es möglich gewesen wäre, hätten wohl viele Zuhörer ihre Finger auf der „Wiederholen"-Taste ruhen lassen […] Das Ensemble „Tastar de Corde“ verzauberte sein Publikum in der Friedenskirche mit viel Gefühl. Die Musiker bewiesen, warum Italien in der Renaissance das kulturelle Zentrum der Welt war.”
(Ricarda Wenge, Hellweger Anzeiger)
‘Faszinierende Klangbilder’
“[…] „Tastar de Corde“ begeisterte mit Renaissance- und Barockmusik […]”
(Ricarda Wenge, Westfälischer Anzeiger)
Durchdringende und selten Töne
„14. Mendelssohn-Tage“ Gehaltvolles Auftaktkonzert zeichnet Entwicklung bis zum Barock nach
(Ulrich Voller, Höchster Kreisblatt)
Bad Sodener Zeitung
Konzertauftakt „14. Mendelssohn Tage der Musik“
„La Roma barocca musicale“ — Barockmusik in der evangelischen Kirche
A unique concert artist shine in the Baroque
“[…] Italian music has something more to offer than the well known O sole mio […] On Sunday night six Italian musicians showed all that their culture still contains […] Italian baroque and renaissance music is happy, light and rythmic, and that’s how the music ensemble Tastar de Corde played the tunes of its repertoire […] The original and unmistakable baroque atmosphere is recreated by musicians through reconstructions of ancient instruments […] Particularly good the performances of violinist Enrico Orlando and soprano Hyo Soon Lee […] Since the first songs one could tell the concert would be a success. The audience rewarded the Italian ensemble, which travelled to Germany for this only concert, with great applause.”
(Vanessa Biermann, “Der Westen” – Germany)
http://www.derwesten.de/staedte/bergkamen/Kuenstler-brillieren-mit-Barock-id4055431.html
Baroque enthusiasms public
“Incomparable concert with ancient instruments. Italian artists excelled for their capacity, since the first songs it was obvious the concert would be a success. The violinist Enrico Orlando amazed the audience […] soprano Hyo Soon Lee enthused the Bergkamen audience […]
(Vanessa Biermann, “Waz/Wr” – Germany)
A Concert with small gestures and lots of feeling. Ensemble Tastar de Corde charms with music and singing
“They wanted to seduce the audience and so they did: ensemble Tastar de Corde enchanted the audience in ‘Fridenskirche’ with small gestures and lots of feeling. As soprano Hyo Soon Lee, in her long dress, starts to sing, listeners hold their breath […] The journey can begin: six contemporary musicians show that Italy has more to offer than Eros Ramazzotti, Laura Pausini and Zucchero […] The Italian Consulate in Dortmund and the City of Bergkamen had promised a ‘special concert’ and they did not exaggerate in making such a statement […] the musicians could masterfully interpret Italian vocal and instrumental XVII century music. Baroque and Renaissance music at its highest level […] the concert of the ensemble in Bergkamen, a special delight at the and of a year devoted to culture […] Before the concert, dr. Galipò premised that Tastar de Corde music ensemble had the ability to produce fascinating resonances, through “a vital blend of various instruments”, and he was right. This musical performance awakened the desire for a rerun. If it had been possible, many listeners would have pressed the ‘play’ button several times […] The Ensemble enchanted the public in the ‘church of peace’ with lots of feeling. Musicians showed why, in the Renaissance, Italy was the heart of the cultural world. ”
(Ricarda Wenge, Hellweger Anzeiger – Germany)
‘Fascinating sounds’
“[…] Tastar de Corde musical ensemble thrilled the audience with Renaissance and baroque music […]”
(Ricarda Wenge, Westfälischer Anzeiger – Germany)
Höchster Kreisblatt
Persuasive and rare sounds
"14th Mendelssohn Tage" - A concert of substance and opening of the season that traces the development [from the Renaissance] to the Baroque
The respectable noblemen of the Baroque Period attracted thinkers, writers, painters and musicians to their courts. As a result, Dresden, Mannheim, Detmold and Bünau saw lively artistic and cultural competition, sometimes witnessing the noblemen themselves practicing music. Among them were the notable figures of Frederick the Great and the landgrave Ernst Ludwig, in the city of Darmstadt, showing his talent playing the viol. His instrumental compositions and sacred hymns show his good worth as a composer. He also demonstrated good judgement in performance practice when the role of Vice Kapellmeister became vacant in 1709 and his choice fell on Christoph Graupner, who had made himself known as a harpsichordist and composer. The concert of baroque music that marked the beginning of the “14th Mendelssohn Days of Music” emphasised this historical and regional aspect. Its second part also explored works of Graupner’s and of his pupil Johann Kuhnau. Dr. Jürgen Frei, the founder and organiser of this series of concerts, which launched in 2006, chose the original Italian sounds of the ensemble Tastar de Corde, with its excellent experts in the music of the era. With their colourful yet clear timbres, they performed the Symphony from the Suite in F major of the landgrave – a work in the tastes of the time yet dignified in its handwork – under the vault of the Evangelical Church in Quellenpark.
Energising, yet light-hearted
Graupner’s symphony was framed by the overture and aria from his Suite in C Major and the cantata “Umiliati ora sotto la mano voluta di Dio”. The original manuscripts of these works are stored in the Library of the University of Darmstadt, as explained in the detailed concert programme papers. Marcello Candela led the sextet with great energy from his harpsichord while Ursula Kramer (baroque bassoon) and Mario Brucato (recorder) added more tender shades to the performance. String instruments made the rest of the ensemble, played by Enrico Orlando (violin), Gianluca Schingo (lute and theorbo) and Antonio di Trapani (viol), each of them demonstrating mastery of their instruments.
An exquisite pleasure
The bright and agile voices of Sabine Schaan and Hyo Soon Lee (sopranos) complemented each other splendidly both in Graupner’s cantata “In te, Domine speravi”, in Kuhnau’s arrangement. The musicians let these works speak for themselves while the leading thread of the concert moved beyond, as Jürgen Frei explained. In fact, the first half of the concert brought the audience to the predecessors of Graupner and Kuhnau and the creative minds of the Renaissance South of the Alps.
In the opening piece, a Symphony by Giovanni Francesco Anerio, the cornetto, a typical instrument at the time, sounding much like a nasal trumpet, contributed to creating an impressive festive character. Much like on a trumpet or on a French horn, the musician creates the sound in the curved ivory body of the instrument using a mouthpiece. In his heraldic performance, Mario Brucato played from the upper gallery. Works by Girolamo Frescobaldi, Giacomo Carissimi, Ruggiero Giovannelli and Giovanni Pierluigi da Palestrina showcased the richness of the polyphonic sound and the composers’ culture of the time. The performance was led with the highest handicraft and musical standards. The background was a well-pondered concert not lacking in exquisite pleasures accompanied by an educational component. The concert successfully traced the development of the European musical culture from the Renaissance to the Baroque period.
(Ulrich Voller, Höchster Kreisblatt, translation by Luigi Candela and Ariel Silverman)
Bad Sodener Zeitung
Beginning of concerts of the "14th Mendelssohn Days of Music”
“Musical Baroque Rome” - Baroque music in the Protestant church
The Italian ensemble “Tastar de Corde” started the series of concerts of the “14th Mendelssohn Days of Music” with the headline on “Roman musical baroque” on Saturday evening, moving the audience, who were sat in a Protestant church, to the Baroque world.
The musicians, under the direction of Marcello Candela, maestro in Ancient Ensemble Music at the Music Conservatory G. B. Martini in Bologna, demonstrated that Italy was the heart of the Renaissance world, with instruments such as the harpsichord, the lute, the viol and the cornetto. The musical journey offered started at the origins of the baroque period and followed through to its flourishment, from Rome to Leipzig and Darmstadt on the traces of Giovanni Pierluigi da Palestrina, the most notable representative of the “Scuola romana” and of the papal Sistine Chapel, Johan Kuhnau and Christoph Graupner.
Each of the 13 pieces was presented in its prime, rewritten in modern notation especially for the concert in Bad Soden. Undoubtedly, the salient moments of the evening were the “Summi Regis Puerpera” by Giacomo Carissimi and the “Amo te, Laudo te” by Vincenzo Albrici, rich in the typical harmonies of the “scuola romana”. The baroque embellishments in the singing were effectively rendered in especially virtuoso manners by Hyo Soon Lee and Sabine Schaan (sopranos), both in black against the liturgical violet of the choir. The “joie de vivre” and the joy of the Baroque period blended in with the ascetic Pietism with the rich musical ensemble. The “14th Mendelssohn Days of Music” are organised by the Jürgen Frei Music Foundation based in Bad Soden in collaboration with the Office for Culture and Events of the City of Bad Soden am Taunus.
(Translation by Luigi Candela and Ariel Silverman)